Principesse che salvano principi e che ignorano i bellocci del paese per poi sposarsi tra principesse.
Bambine che inseguono i loro sogni e, nel farlo, diventano delle grandi artiste e dipingono il mondo a colori.. e non ne vogliono sapere di fare la Biancaneve, la Cenerentola o la Rapunzel della situazione.
Aladin che veste i panni di una fanciulla e ne fa il suo stile e decide che il suo unico desiderio è la libertà.
E i dinosauri, lungi dall’essere cattivi, sono invece T-rex giocherelloni e spetta alla coraggiosa Erika spiegarlo agli adulti spaventati.
Quanto sono meravigliose le storie riscritte in questo modo? Sembra davvero che sia possibile destrutturare gli stereotipi di genere formulando una nuova narrazione.. e sembra che ciò sia possibile se sono direttamente le bambine e i bambini a raccontare a noi adulti le nuove storie di bellezza, coraggio, diversità, emancipazione che avremmo sempre voluto sentire.